(ok, un po’ abbiamo aspettato Emma e soci, ora via con il rush finale della storia, di cui magari prossimamente pubblicherò un riassunto)
– Duilio, mi sono proprio rotta, cazzo!
– Non alzare la voce, Emma…
– COSA? IO ALZO QUELLO CHE MI PARE!
– Emma…
– Emma un beneamato cazzo! La festa di ieri sera è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso
– Non la menerai ancora per quella faccenda della coca?
– Che merda! E in questa città la tirano come nelle osterie di paese si bevono bianchini!
– Vedo che vivere qualche anno sui monti ti ha trasformata in una paesana. Eppure hai abitato a Torino, a Bologna, per un po’ anche a Roma
– Ma vaffanculo! E poi non mi è andata giù la storia che mi presenti come “la tua signora”. Signora un bel cazzo!
– Hai proprio ragione in questo! sei davvero sboccata!
– E invece tu? con tutti i tuoi amici, baroni della medicina, politici da quattro soldi, fighetti e troiette di buona famiglia… a nascondervi in bagno per sniffare e poi… ma che merda, davvero!
– Perché mi hai seguito, allora? Lo sapevi che volevo uscire dall’isolamento e integrarmi in un mondo che mi attira di più. Hai visto? In pochi mesi sto… stiamo diventando persone in!
– Sì, in…culate! Ma fammi il piacere!
– Non mi hai risposto. Perché sei venuta con me? Hai deciso tutto d’un botto, quando è arrivato il tuo amico prete… sei innamorata di lui? Avevi paura di non resistere alla tentazione? E adesso vieni a far la predica a me…
– Stronzo!
Emma uscì, sbattendo la porta.
– …un mulattiereeee dovroo spoosaaar!
– Bravi! Cazzo, Tonino, sai anche suonare la figa… la fisa, volevo dire, ahahahahah! e canti pure, gran figlio di puttana!
– Grazie, don Carlo. E’ merito anche del Gusto, con il suo piffero
– Certo, certo! Porca troia, ragazzi! Sarà un bello spettacolo!
– Non è che poi annoieremo? Non sarebbe il caso di far venire qualcuno che fa roba più da giovani. Che so, un’orchestra, una di quelle robe lì moderne…
– Ma va là, Tonino, tutte cagate! La Festa di Primavera deve essere qualcosa di fresco, spontaneo, naturale, eccheccazzo!
– Se lo dice lei…
– Minchia! certo che lo dico io!
– …però non abbiamo un gran repertorio, ci vorrebbe lo stesso qualcun altro. Adatto per l’occasione, si capisce.
– Mmm… fammi pensare… il mio amico padre Paolo è in contatto con quel famoso suonatore di arpa celtica, Ernesto… Ernesto… Ernesto Staminchia! Provo a sentirlo, con una botta di culo potremmo avere lui e il suo gruppo. Ho un paio di dischi, sarebbe una figata farli suonare!
– Così potrebbe invitare padre Paolo, che mi è sembrato un tipo simpatico, anche se mi pareva un po’, come dire, perso.
– Pronto, Marcello?
– Ma no, Paolo! Sono Laura, non mi riconosci? ihihih!
– Oh scusa. Ma che ci fai… lascia perdere. Be’, immagino che tu sappia che Ernesto suonerà per beneficenza alla Festa di Primavera organizzata dalla Casa di Accoglienza del mio amico don Carlo.
– Certo! Ci sarò anch’io.
– Suppongo allora che verrà anche Marcello, inutile parlargli… ma no, dai, passamelo!
– Ora non è in casa, è andato in stazione a prendere il nuovo chitarrista che ci accompagnerà, un tipo che viene dalle parti di Pavia…
– Ho capito, ho capito. Fammi chiamare più tardi, che ci accordiamo per andare su insieme.
– Va bene, Paolo. Senti… hai più avuto notizie di Emma?
– No. Ciao, a presto.
– Ciao Paolo… ha riattaccato!
– Dove vorresti andare?
– Saranno cazzi miei, no?
– Emma… ma perché?
– Come perché? Non si è capito? Ho fatto tanti sbagli. Una vita di sbagli. E tu sei l’ultimo!
– Emma!
– Duilio… ma sì, non è colpa tua. Tu sei libero di vivere come vuoi, non mi hai fatto niente di male. E’ colpa mia, te l’ho detto. Una vita di sbagli. Ed ora vado.
– Ma dove vuoi andare?
– Non lo so, non lo so… mi sembra di non avere più un posto. Forse tornerò in montagna, nella mia casetta, con don Carlo,Tonino… tutta la gente semplice di laggiù.
– Ti ci porto io.
– No. Ci arriverò con i miei mezzi.
– Emma, ascoltami! Vengo con te, ci facciamo il viaggio insieme, parliamo serenamente. Forse è l’aria di Milano che ti rende inquieta.
– Va bene, come vuoi. Ne ho abbastanza di discutere. Sabato ci sarà la Festa di Primavera. Voglio esserci.
– D’accordo. Mi organizzo, disdico gli impegni… ‘azz’, c’è quella fest… Va bene, partiamo venerdì notte.
– Venerdì notte? E sia.
– La roosa l’è appassita, nessun la vuole tooccaar, la donna disoonoraata nessun la vuole spoosaar!
– Bravissimi! Sarà una cazzutissima Festa di Primavera quest’anno!
– Ma certo, don Carlo!
– E sentirete quando ci sarà Ernesto… Ernesto Vattelapigliarnelculo, con la sua arpa celtica. E’ fottutamente bravo!
– Sarà una meraviglia! E ora, andiamo dalla Gina, che ho la gola secca!
– Andiamo.
MERITIVA DI essere tanto atteso questo capitolo!!!!!
molto bello mi ha catturato è forte e disperato sotto certi versi!!
un bacionotte amico caro
monì
Monì! L’hai già letto? 🙂
Sì, c’è tutto quello che dici. E’ un po’ una resa dei conti. E c’è anche il nostro amico Tonino 😉
Un bacionotte anche a te, carissima!
Personaggi forti che si confrontano per ritrovare un equilibrio.
Equilibrio ben difficile quando si va alla ricerca di noi stessi senza successo.
Molto bello questo pezzo e graffiante al punto giusto.
Complimenti Wil, un bacio
letto fin troppo velocemente per apprzzarlo come merita…ma emma comincia a scalpitare per ritrovare l’amore perduto?…buona giornata will…e ti volevo dire che ho apprezzato motlo il permesso da te richiesto per baciare la mia emma…ehm monica…permesso accordato…ma vacci piano…!!!ciaoo, DC
Buongiorno piccolo Will…
un bacione
In questa storia l’unico che sembra avere un equilibrio è Tonino 😉
Grazie, Laura!
Buona giornata, un bacio a te.
Ciao, DC! Può darsi, ma dice Qoelet che c’è un tempo per ogni cosa, non so se per Emma è giunto (o tornato) il tempo per amare.
E tranquillo, non ti sciuperò Monì, eheheh!
Buona giornata
Buongiorno a te, grande Kata! 😉
Un bacio.
un baciogiorno Wil caro lo sai vero che sei un tesoro vero?
DC….non ho parole
buon inizio settimana a tutti
monì
Baciogiorno a te, Monì cara!
Eh, DC è un gentiluomo d’altri tempi!
Uao! Mario, Emma quando si incazza mi ricorda proprio me! Anch’io dico un sacco di parolacce!
Un po’ una resa dei conti, già.. ma sarà mica finita così? No è, c’è ancroa la festa!
Un abbraccio forte!
Roby
Roby, mi sa che il racconto non me lo pubblicherà a puntate Famiglia Cristiana ;))
No, non è finita, la storia…
Un abbraccio a te, carissima!
…come si dice? “..donna sboccuta sempre piaciuta…” 😛
Eccheccazzo, Empty! Hai proprio ragione, minchia!
(per anni sono uscito con una che sapeva più parolacce di me!)
Oddio, si dice anche ” donna baffuta è sempre piaciuta” ma penso che Emma si depili quindi è un proverbio non adatto a tale contesto:-)))
Un bacio
Wil, bellissimo pezzo! mi piace molto il dialogo con Laura, i corsivi fanno prorio immaginare il tono delle sue frasi 😉
Bacio
sembra la pagina di una sceneggiatura mio caro wil…molto realistico, molto veloce nel ritmo :))
ebbravaemma! 😉
ciao willuccio bello.
iry
:*
Grazie, Lilith! Questa Laura qui è una tipa un po’ affettata nell’eloquio, evidenzia parole più o meno a caso.
Ma tutto sommato è una brava persona 😉
Un bacio, carissima!
Detto da te è un bel complimento, cara Iry! E’ proprio l’idea che volevo dare.
Bacetto!
Un saluto caro 😉
Ciao SUM!
Ciao….altra puntata del tuo racconto e la cosa che anche io ho subito pensato e che anche altri ti hanno scritto è che di solito nella realtà non ti esprimi in questo modo sboccato, pensi che rendano di più quello stato d’animo? Non è una critica ma solo una domanda….
Baci Laiza
Ernesto Staminchia non è sull’elenco…
come mai???
Laiza, è vero, non mi esprimo così di solito. Ma i personaggi non devono essere miei cloni nelle idee e nel modo di essere… mi divertiva l’idea di un prete sboccato come il don Carlo della storia (ho solo calcato la mano, ispirandomi a modelli di mia conoscenza), ed Emma la volevo così, libera anche nel linguaggio.
Una delle cose che amo della gente è la varietà, che cerco di rappresentare nei racconti. Voglio personaggi il più veri possibile, anche a costo di farli bestemmiare!
Baci a te!
Manuel, è perché ha cambiato nome. Ernesto è andato all’anagrafe a lamentarsi. Dopo che gli hanno prospettato tutte le complicazioni del cambio di nome gli hanno chiesto come si chiama. E lui: “ERNESTO Staminchia”. L’impiegato: “Oh! capisco, allora. E come vorrebbe chiamarsi?”. “RICCARDO Staminchia!”
ahahahah scusa Wil ho appena letto il commento di Manuel:)))
un baciogiorno
monì
Monì, ti capisco! ;))) una risata al giorno leva il medico di torno… specie se hai mangiato aglio!
Un baciogiorno a te!
^___^ no ho mangiato un pezzo di pane:))
ciao Wil…oggi c’è mortorio in giro e non è bello..ho cercato di fare un giretto da tutti…:))
Spero che oltre al pane avrai mangiato dell’altro! 😉
(qui c’è fin troppa vita… caotica e delirante!)
letto! sento che sta per succedere qualcosa di eclatante….la prossima sarà la puntata giusta? staremo a….leggere!
ciao willuzzo caruzzo!
🙂
Può darsi. A questo punto dispero di finire entro dicembre… 😉
Ciao, caro Alb!
ah, quindi emma e paolo….arriveranno al panettone!!
(ahahahahah, riferimento socio-politico)
Direi invece che NON arriveranno al panettone! 😉
Siamo sulla dirittura di arrivo? Attendo il finale!
Katherine, devo solo trovare il tempo e la voglia di scrivere le ultime puntate 😉
Ciao!
Che giornata!! Oggi ho lavorato 12 ore senza interruzioni…..Mi sa che imparo a dire tutte quelle bestemmie, che ne dici?
Baci, Laiza
Un bacionotte Wil a domani
monì
Laiza, le overdosi di lavoro sono pericolose! Già otto ore secondo me sono una minaccia per la salute! ;))
Spero che oggi andrà meglio!
(il mio docente di Onde Elettromagnetiche teneva appassionati elogi delle virtù terapeutiche di una sana bestemmia, chissà…)
Ciao, cara Monì
BacioGiorno!
Buon mercoledì ciccio.
Buon mercoledì anche a te, Struzzo.
…a dire il vero, la giornata lavorativa sta prendendo pieghe che mi piacciono poco. 😦
Wil, non stancarti troppo:-))
In quanto a giornata lavorativa…beh lasciamo perdere.
Un bacio
ciao wil!
(riguardo alle bestiemme, anche quando ero ateo mi davano un fastidio incredibile. non so perchè, ma è così. certo, Lutero -nel commento alla lettera ai romani di Paolo di Tarso- afferma che una bestemmia in certi casi può essere una sorta di preghiera. in certi casi, però.)
alb
ops, volevo dire: bestemmie
alb
Laura, la brutta piega si è trasformata in rotazione. Di palle.
Va be’, non pensiamoci 😉
Un bacio a te
Alb, dipende sempre da chi le tira, le bestemmie, e con quale intenzione. Spesso sono un modo colorito con cui i “poveri di spirito” esprimono certi stati d’animo, non necessariamente dolorosi, senza vera intenzione offensiva.
Alb, dipende sempre da chi le tira, le bestemmie, e con quale intenzione. Spesso sono un modo colorito con cui i “poveri di spirito” esprimono certi stati d’animo, non necessariamente dolorosi, senza vera intenzione offensiva.: infatti, wil, è il caso cui si riferisce Lutero. per molti è un semplice intercalare che non nasconde alcuna tensione interiore. io mi riferisco soprattutto a questo caso.
ops ho commentato sloggato. ero alb, ovviamente!
🙂
Certo, Alb, avevo capito.
Sai, vivendo fra campi e monti ne sento, di moccoli, anche piuttosto rudi. E spesso tirati da cattolicissimi agricoltori.
Mio padre racconta che una volta, si era negli anni ’50, si era trovato di fronte a tre contadini a cui si era guastata la motopompa per irrigare.
Uno bestemmiava, l’altro bestemmiava ancor di più. Il terzo non diceva nulla.
Il babbo: “E tu, non bestemmi?”
Il tizio: “Col pensiero ne tiro giù più degli altri!”
ahahahah, sì mario ma guarda che anche in città se ne sentono! comunque a scanso di equivoci (non fra noi due, ma per altri eventuali lettori) voglio precisare che il mio non è un giudizio morale: è proprio che mi infastidisce sentire le bestemmie. come quelli a cui da fastidio, che so?, l’acciaio che stride.
E’ vero, Alb (anche se nelle città la bestemmia la sento più “rabbiosa”).
Hai fatto bene a precisare. Ed io ci tengo a confermare che tu non dai mai giudizi morali, cerchi sempre di capire il punto di vista degli altri.
Notte notte e sogni d’oro:-))
Ho un pò di confusione nella testa:)))
Emma Mi sa che si è rotta un pò del Dulio cocainomane…
Minchia,ma anche nei romanzi è come nella vita reale?
Pensare che a volte leggo libri o racconti, proprio per non dover continuare a vedere tanto schifo…
Comunque mi sa che Emma lo lascia…non mi sembra tanto serena,magari lo lascia proprio alla festa di Primavera…con Ernesto (Riccardo) Staminchia…:)))che se l’ presa nel c…
O maronnamia…
che dire…:))))
Wil ti distingui sempre…
Attendo la festa di primavera ora,sono curiosa di vedere cosa fa Emma insieme ai suoi vecchi amici…
Nel frattempo annaffia la rosa …
che è un peccato vederla appassire…;))
Un bacione Wil…
Carla
Wil..qui l’acqua scarseggia la papera non galleggia e mi hanno fatto il malocchio….(rido perchè poi torna al mittente e farà malissimo)
un bacio
monì
queenishtar ha scritto che sembra una scenegiatura, ed è vero.
se mai deciderai di girare un film, mi iscrivo al casting per la parte di emma…;-)
un bacio e dolce notte
monì
Buonanotte, Laura!
Dolci sogni a te.
Ciao Carla! In questo racconto ci sono gli emblemi di ciò che apprezzo nell’umanità, delle sue debolezze che condivido e delle sue brutture, da cui cerco di rifuggire.
Annaffierò la rosa 😉
Un bacione a te.
Monì, mi dispiace che le cose non vadano bene. Sai che ti sono vicino.
Un bacio.
Riu, chissà come verrebbe un ipotetico film. Nonostante tu non abbia, credo, l’indole di Emma, ti vedrei bene nella parte.
Dolci sogni Wil…
è bello quanto hai scritto…
il mio pensiero si sposa con il tuo:)))
Grazie, Carla. Oh, qualcuno sposa qualcosa di me, eheheheh! ;)))
Un bacione. Buona giornata
Buongiorno ciccio! un abbraccio
Buongiorno a te, caro Struzzo!
#28 “al panettone”…. ahahaha!!
gran bel pezzo wil
però stringi oppure dammi un anticipo via pvt
Stringo, stringo… be’, aspetta… cosa offri per un’anticipazione?
51. infatti, wil, io ho un’indole molto diversa da emma. Forse proprio per questo mi piacerebbe interpretarla: semel (in anno, anzi, in vita) licet insanire! 😉
Quello che pensavo anch’io, Riu! 😉
ancora con pc a “pedali” mi aggiro per la rete-passo-
Incredibili menti si stanno adoperando per risolvere il problema-passo-
Mi andava di passare da qui -passo…
passo,passo sino a te…per darti un baciottolo volante!
:*
😛
Grazie, Iry! Per il baciottolo non servono mezzi sofisticati! 😉
Ne mando un po’ anche a te (di baciottoli)!
(spediscilo a me il pc…)
Ciao!! Come procede la tua giornata? Oggi sono un pò più libera ma lavoro lo stesso sempre troppo…
Baci Laiza
Ciao Laiza! Ma insomma, ‘sto lavoro! 😉
Ho finito un progetto a consegna domani, dovrei poter stare tranquillo per la prossima mezz’ora. Dopodiché vado a casa 😉
Baci!
Beato te che hai mezz’ore libere!!!
Io sono ancora a metà della mia lunga serata e credo che arriverò tardi a casa…però qui non mi manca niente e posso continuare a seguirvi…..anzi, a spiarvi…
Laiza
vogliamo il riassunto di tutte le puntate!!
Laiza, tu non spii, sei in mezzo a noi.
Spero che questo periodo di superlavoro non sia una costante!
Un bacione.
B, il riassunto lo farò, prima di chiudere la storia. Ma essendo tutta fatta di dialoghi, si perderà molto!
Fra una poppata e l’altra potresti recuperare le puntate vecchie! ;))
ahhaah Wil ma se avevi problemi a farti sposare me lo dovevi dire:D
Dopo quello che hai scritto da me…
ci metto la firma a vita:D
aahahhahaha
Un abbraccio dolce…
e dormi bene…
se hai un pò di quell’acqua per la rosa,portala in dote alla mia margherita:D
Ciao,Carla
Buongiorno ciccio!
Carla, non sono un buon partito, eheheh! ;))
…contrariamente al solito, dormito malissimo :((
Ciao!
‘giorno, Struzzo.
ciao willinoooooooooooooooooo
il fatto che tu non sia sposato, dimostra che…sei un buon partito!
ahahahah
Buona questa! ahahahahah! …sigh!
Ciao, Alb!
#71: condivido le ultime 4 lettere della riga 1
Confermo che Wil è un buon partito, sta alle aspiranti mogli scoprirne il perchè.
In bocca al lupo:-))
Un grande bacio per te
ciao Wil buon pomeriggio
bacione
monì
wil non è un BUON partito…
è un OTTIMO partito.
🙂
riu, non peggiorare la situazione: gli stai dicendo che non si sposerà mai! 😉
(una valutazione del mio conto in banca e delle mie scarse attitudini ad incrementarlo porta ad una differente opinione)
Laura, meglio di no, il lupo potrebbe mordere! ;))
Un bacio invece lo prendo e lo ricambio volentieri.
Ciao Monì! A te buona serata.
E un bacione, naturalmente.
Riu, bisognerà vedere la legge elettorale, prima! 😉
Alb, è sempre questione di metro. Ad esempio, il mio interesse per case e arredamenti è paragonabile a quello di Diogene di Sinope (quello che abitava in una botte).
Ciao!
sono appena tornata dalla stazione del treno…vi ho lasciato vari spiccioli….non ci sono posti e mi sono dovuta prendere un posto in PRIMA CLASSE…e per tornare, non ho voluto pensarci!
Però Wil…..se parli così sembra che sei tu che fai lo schizzinoso e non vuoi nessuna!!
Baci Laiza
Lilith, viaggi in PRIMA CLASSE? ;))
Be’, in qualche modo tornerai. Potrebbe passare Peppino con il suo ApeCar…
Laiza, è solo un’impressione 😉
Baci a te!
Domani si parte allora? Chissà, magari la prossima verrò anche io se mi volete!!
Laiza
Ciao wil…un grosso bacio… a domani.
Ma certo che ti vogliamo, Laiza!
Un bacio a te!
77- APPELLO: chi vuole formare con me una commissione per rivedere la legge elettorale in modo che wil – ottimo partito – ottenga il successo che merita?
Riu, anche tu con la mania delle bicamerali? ;))
un bacionotte a domani:))
monì
ma la scrivi te questa roba?…o_O
Ciao Monì.
Un bacio…giorno, ormai! 😉
Ciao Violet.
eh, sì, la scrivo io… sarà perché mangio pesante la sera? ;))
Buona domenica Wil,passo per un salutino,ma con il cuore;))
grazie per quanto letto da Abreast…
bacio,Carla
Buona domenica anche a te, Carla!
Ricambio altrettanto di cuore il salutino.
Da Abreast ho scritto quello che penso 🙂
Bacio a te.
Mario. Mario appena torni…ti ho lasciato sul mio blog una serie di domande commenti …ti aspetto:)))
baciosera
monì
ma guardi chi ti incontro oggi???
Monì, son tornato ed ho risposto!
Baciosera a te! 🙂
Manuel, hai incontrato il vecchio Pacifico, il camuno clavato!
(ma tu vivi abbastanza vicino ai camuni, eheheh!)